Lo stato dello Utah ricorrerà alla fucilazione per eseguire le condanne a morte nel caso non siano disponibili i farmaci per l’iniezione letale. Il governatore Gary Herbert ha firmato il provvedimento trasformandolo in legge. La proposta era stata approvata dai senatori l’11 marzo. Lo Utah diventa così il primo stato degli Stati Uniti a utilizzare nuovamente i plotoni di esecuzione, dopo avere deciso di eliminarli gradualmente nel 2004. Altri stati stanno prendendo in considerazione metodi alternativi per eseguire le condanne a morte dato che è sempre più difficile procurarsi i farmaci per l’iniezione letale in seguito al boicottaggio dei produttori europei in segno di protesta contro la pena di morte.

Secondo i gruppi per la difesa dei diritti umani, la legge “è un passo indietro”. Per il governatore Herbert si tratta di una misura “un po’ macabra”, ma necessaria come alternativa all’esecuzione delle condanne a morte. Bbc