Il 31 marzo la guida suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, ha promesso una “risposta ferma” in caso di attacco militare contro il suo paese, minacciato dal presidente statunitense Donald Trump. Leggi
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha scelto l’ex comandante della marina Eli Sharvit come nuovo direttore dello Shin bet, nonostante la corte suprema abbia sospeso il licenziamento dell’attuale capo Ronen Bar. Leggi
Il 31 marzo Marine Le Pen è stata condannata a quattro anni di prigione per aver usato fondi del parlamento europeo per pagare impiegati del suo partito e dichiarata ineleggibile per cinque anni con effetto immediato. Leggi
Dopo le elezioni presidenziali, il Wisconsin: Elon Musk sta mettendo in gioco tutto il suo peso politico e finanziario per far eleggere il 1 aprile il candidato di destra Brad Schimel alla corte suprema dello stato. Leggi
In Birmania la speranza di trovare sopravvissuti tra le macerie si è ridotta dopo un forte terremoto che, secondo un bilancio provvisorio, ha causato più di duemila morti. Leggi
Il 28 marzo in Groenlandia, che il presidente statunitense Donald Trump vorrebbe annettere, è stato raggiunto un accordo per una coalizione di governo, il cui obiettivo principale è “resistere alle pressioni esterne”. Leggi
Il 28 marzo Israele ha bombardato la periferia sud della capitale libanese Beirut per la prima volta dall’inizio della tregua. Poco prima aveva colpito il sud del Libano in risposta a un lancio di razzi verso il suo territorio. Leggi
Il 27 marzo il segretario di stato statunitense Marco Rubio, in visita in Guyana, ha avvertito il Venezuela che un’eventuale operazione militare contro il piccolo paese petrolifero “finirebbe molto male per Caracas”. Leggi
Il 28 marzo la Birmania ha lanciato un raro appello alla comunità internazionale dopo che un terremoto di magnitudo 7,7 sulla scala Richter ha colpito il centro del paese, causando almeno 144 morti. Il bilancio però è ancora provvisorio. Leggi
Il 28 marzo il primo ministro laburista Anthony Albanese ha annunciato che le elezioni legislative si svolgeranno il 3 maggio. Il voto sarà incentrato sulla crisi climatica, sull’energia nucleare e sugli alti prezzi delle case. Leggi
Il 27 marzo sei persone sono morte nel naufragio di un sottomarino che trasportava decine di turisti russi al largo di Hurghada, lungo la costa egiziana del mar Rosso. Leggi
Il 27 marzo la Knesset ha approvato una legge che rafforza l’influenza del potere politico nella nomina dei giudici, rilanciando anche un progetto più ampio di riforma della giustizia che aveva scatenato un’ondata di proteste nel paese. Leggi
Il 27 marzo l’opposizione sudsudanese ha annunciato l’abrogazione dell’accordo di pace del 2018 in Sud Sudan dopo l’arresto del vicepresidente Riek Machar, che era ai ferri corti con il presidente Salva Kiir. Leggi
Il 26 marzo il tribunale supremo federale ha stabilito che l’ex presidente di estrema destra Jair Bolsonaro (2019-2023) dovrà essere processato per aver pianificato un colpo di stato. Leggi
Il 26 marzo il presidente statunitense Donald Trump ha intensificato la sua offensiva commerciale, annunciando dazi del 25 per cento sulle importazioni di automobili, che si aggiungono a quelli sull’acciaio e sull’alluminio. Leggi
Il 26 marzo la rivista statunitense The Atlantic ha pubblicato i dettagli di un piano d’attacco statunitense contro i ribelli huthi nello Yemen, condivisi per errore con il direttore del mensile Jeffrey Goldberg. Leggi
Il 26 marzo l’esercito sudanese ha annunciato di aver riconquistato l’aeroporto internazionale della capitale Khartoum, infliggendo una nuova sconfitta ai paramilitari delle Forze di supporto rapido (Rsf). Leggi
Il 26 marzo cinque uomini sono stati condannati a morte per “blasfemia online” in Pakistan, dove i processi per offesa all’islam, la religione di stato, sono sempre più frequenti. Leggi
Il 25 marzo centinaia di persone hanno scandito slogan contro Hamas durante una manifestazione per chiedere la fine della guerra a Beit Lahia, nel nord della Striscia di Gaza. Leggi
Almeno ventiquattro persone sono morte negli incendi che si sono sviluppati nel sudest della Corea del Sud, considerati tra i più gravi nella storia del paese. Leggi
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