Tre cubani accusati di essere agenti dell’intelligence sono stati liberati negli Stati Uniti e sono atterrati all’Avana. Erano in prigione dal 1998. I tre sono stati liberati come previsto dagli accordi diplomatici tra Stati Uniti e Cuba, annunciati il 17 dicembre. A Cuba i tre sono stati accolti dal presidente Raúl Castro e dalle famiglie.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it