Il 26 dicembre del 2004 un terremoto di magnitudo 9,15 ha provocato uno tsunami al largo dell’oceano Indiano, che si è abbattuto sulle zone costiere della regione asiatica causando circa 230mila vittime. Il video della Reuters mostra le riprese amatoriali del momento girate nella provincia di Aceh, nell’isola indonesiana di Sumatra, a Penang, in Malesia, a Phuket e a Koh Racha, in Thailandia, e a Galle, in Sri Lanka.

La comunità internazionale si è immediatamente attivata per aiutare le popolazioni colpite dallo tsunami e sono stati raccolti circa 13,6 miliardi di dollari in donazioni private e aiuti pubblici per la ricostruzione. Nel 2009 le Nazioni Unite hanno detto ai governi dei paesi asiatici più colpiti dal disastro di destinare il 10 per cento dei loro fondi per lo sviluppo a progetti per limitare il rischio di catastrofi naturali, tenendo conto in particolare dell’impatto del cambiamento climatico.

A dieci anni di distanza molte comunità non si sono ancora riprese dalle conseguenze di quello che è considerato lo tsunami più letale della storia.

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