L’inviato speciale delle Nazioni Unite in Siria, Staffan de Mistura, ha detto che il governo potrebbe sospendere per sei settimane i bombardamenti su Aleppo, per consentire di testare un cessate il fuoco locale. Durante una conferenza stampa, l’inviato ha però precisato di non farsi illusioni, sulla base delle passate esperienze.
Aleppo è uno dei principali terreni di scontro tra le forze governative e una serie di gruppi ribelli, tra cui le brigate islamiche, il fronte Al Nusra e le unità moderate sostenute dalle potenze occidentali. Alcune immagini pubblicate in un sito, che non possono essere verificate in modo indipendente, mostrerebbero i combattimenti tra i ribelli e le forze alleate del presidente Bashar al Assad.
Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, l’esercito siriano, sostenuto da una milizia alleata, ha preso il controllo di diversi villaggi vicino Aleppo e sta cercando di circondare la città e di tagliare le linee di rifornimento dei ribelli.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it