Decine di migliaia di persone sono scappate dal Burundi per sfuggire alle violenze scoppiate la scorsa settimana nel paese, quando il 13 maggio il generale Godefroid Nyombare ha condotto un tentativo di colpo di stato contro il presidente Pierre Nkurunziza. Molti dei profughi si accampano a Kagunga, un piccolo villaggio sulle rive del lago Tanganica. A Kagunga, i profughi aspettano di prendere una nave che li porti in Tanzania. In Tanzania ci sono già circa settantamila profughi burundesi, un numero che il paese non può gestire, secondo le Nazioni Unite.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it