Migliaia di persone sono scese in strada il 14 ottobre a Johannesburg, in Sudafrica, per manifestare contro la corruzione del governo di Jacob Zuma e del suo partito, l’African national congress (Anc). Il corteo è stato organizzato dal Numsa (National union of metalworkers of South Africa), il principale sindacato dei metalmeccanici del paese, che ha denunciato anche la crisi del settore minerario. Molti lavoratori dell’industria mineraria rischiano di perdere il lavoro per cause legate alla corruzione.

Mosiuoa Lekota, leader del Congress of the people (Cope), partito che nel 2008 si è distaccato dall’Anc, ha accusato il governo di trascurare il futuro dei giovani sudafricani, che senza istruzione, denaro e infrastrutture sono spesso vittime della droga. Secondo i dimostranti il presidente Zuma ha deluso le aspettative, portando la corruzione ai massimi livelli.

La marcia è la seconda in pochi giorni, due settimane fa vicino Pretoria una protesta simile aveva già coinvolto migliaia di persone.
Secondo le previsioni del Fondo monetario internazionale l’economia del Sudafrica crollerà dell’1,4 per cento quest’anno e continuerà a peggiorare in quello successivo. Il video dell’Afp.

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