Il 18 ottobre Collins, una donna camerunese, è stata soccorsa al largo delle coste libiche insieme ad altre 240 persone. Era incinta di nove mesi e in pieno travaglio.
Sulla nave Dignity I di Medici senza frontiere (Msf) ha dato alla luce Divan, il suo secondo figlio. Secondo Loris De Filippi di Msf, negli ultimi anni sono aumentate le donne e i bambini soccorsi in mare, a causa dei conflitti e delle crisi in Nordafrica e in Medio Oriente.
“Siamo stati contenti che questo bambino sia nato, ma dovrebbero esistere canali legali e sicuri di scappare per queste donne e questi bambini”, ha detto De Filippi. Il presidente di Medici senza frontiere ha spiegato che l’organizzazione umanitaria ha deciso d’intraprendere operazioni di ricerca e soccorso in mare dopo che il governo italiano ha sospeso l’operazione Mare nostrum nel novembre del 2014. Infatti nei primi quattro mesi del 2015 quasi 1.500 persone hanno perso la vita nella traversata del Mediterraneo.
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