Fin dall’indipendenza, mezzo secolo fa, Singapore ha riconosciuto l’importanza di diversificare l’approvvigionamento idrico. Oggi lo fa grazie a quattro “rubinetti nazionali”: le riserve piovane, il riciclo, la dissalazione e l’importazione.

Il secondo episodio della serie della Thomson Reuters Foundation Un pianeta senz’acqua.

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