Dove sta andando Israele? Perché i negoziati con i palestinesi sono paralizzati ormai da anni? Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha affidato ministeri importanti del suo governo, come quello della sicurezza nazionale o delle finanze, a estremisti religiosi, ultranazionalisti, razzisti e omofobi.

Sono tutti politici che aderiscono ai valori di una ideologia a lungo rimasta marginale, ma che ha conosciuto un’irresistibile ascesa a partire dalla guerra dei sei giorni del 1967: il sionismo religioso. Oggi questa corrente di pensiero, che incoraggia gli ebrei a riconquistare tutti i loro territori biblici, è molto diffusa nella società, nella politica e nelle forze armate. E rende impossibile qualsiasi trattativa con i nemici veri o presunti, come spiega il video di Le Monde.

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