Secondo l’agenzia per l’ambiente degli Stati Uniti, uno statunitense produce in media quasi due chili di spazzatura al giorno. Il doppio rispetto al 1960 e il 50 per cento in più rispetto ai paesi dell’Europa occidentale. Nel gennaio 2014, Gregg Segal ha cominciato a seguire il progetto 7 days of garbage a partire da questi dati.
Segal ha chiesto ad amici, vicini di casa, ma anche sconosciuti di posare accanto alla spazzatura che avevano prodotto in una settimana. Il set è stato allestito nel giardino del fotografo dove sono stati ricreati una spiaggia, una distesa di acqua e una foresta. I soggetti sono stati ripresi dall’alto per creare una composizione pulita e ordinata. Alcuni hanno provato disgusto quando si sono distesi accanto alla propria spazzatura. Segal crede nell’importanza di confrontarsi con i consumi e gli sprechi di cui ognuno di noi è responsabile.
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