Le forze armate curde combattono contro il gruppo Stato islamico fin da quando i jihadisti hanno conquistato ampie parti di territorio in Iraq e in Siria.
In prima linea ci sono i militanti del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk), che dal 1984 hanno preso le armi per ritagliarsi una patria indipendente in Turchia. Ma la battaglia contro lo Stato islamico ha attirato al fronte molte donne. Molte di loro – provenienti da tutti gli angoli della regione curda, che si estende tra Siria, Turchia, Iran e Iraq – hanno tagliato i legami con le loro famiglie.
La fotografa della Reuters Asmaa Waguih è stata a marzo del 2015 sul monte Sinjar, in Iraq, per documentare la vita delle milizie femminili del Pkk.
L’area di Sinjar è stata teatro lo scorso anno di una violenta offensiva dello Stato islamico, durante la quale centinaia di persone appartenenti alla minoranza irachena yazidi sono state uccise e migliaia catturate e violentate.
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