Il 10 maggio la polizia ha smantellato gli accampamenti allestiti dai manifestanti che protestano per la Palestina nei campus del Massachusetts institute of technology (Mit) e dell’università della Pennsylvania, effettuando diversi arresti. Leggi
Per la prima volta il presidente statunitense ha bloccato un invio di armi al suo alleato. Ma il premier israeliano sembra intenzionato a invadere Rafah. I motivi che lo spingono a farlo sono diversi. Leggi
Il 5 maggio, due giorni dopo la giornata mondiale per la libertà di stampa, il governo israeliano ha deciso all’unanimità di mettere a tacere la rete televisiva qatariota… Leggi
I giornalisti della Striscia sono gli unici che documentano le atrocità dell’esercito israeliano. Ma l’attenzione della comunità internazionale sta diminuendo, scrive uno di loro Leggi
Il 9 maggio l’esercito israeliano ha continuato a bombardare la Striscia di Gaza, in un momento in cui gli Stati Uniti minacciano per la prima volta di sospendere i trasferimenti di armi a Israele per i timori legati a un’operazione a Rafah. Leggi
La settimana scorsa gli Stati Uniti hanno sospeso la consegna di un carico di bombe a Israele a causa della mancata risposta del governo israeliano ai timori espressi da Washington sulla prevista operazione di terra a Rafah. Leggi
Il governo israeliano deve decidere se mantenere la logica di guerra o accettare controvoglia un cessate il fuoco che sembra a portata di mano. Ma Israele può permettersi di attaccare Rafah, mentre il mondo intero lo condanna? Leggi
Il 6 maggio Israele ha cominciato a trasferire decine di migliaia di famiglie palestinesi dalla parte orientale di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, dove l’esercito sta preparando una grande operazione di terra. Leggi
Dopo due settimane di silenzio, il 2 maggio il presidente statunitense Joe Biden ha chiesto il ritorno all’ordine nei campus universitari, scossi da un movimento di protesta contro l’offensiva israeliana nella Striscia di Gaza. Leggi
Il 2 maggio la Turchia ha sospeso le relazioni commerciali con Israele a causa della guerra nella Striscia di Gaza, aggravando le tensioni tra i due paesi. Leggi
Il 2 maggio la polizia ha cominciato a smantellare un accampamento allestito dagli studenti che protestano per la Palestina nel campus dell’università della California a Los Angeles (Ucla). Leggi
Il presidente colombiano Gustavo Petro ha annunciato il 1 maggio la rottura delle relazioni diplomatiche con Israele, definendo “genocida” il governo guidato dal primo ministro Benjamin Netanyahu. Leggi
La Columbia university a New York, al centro di un movimento di protesta per la Palestina che si sta diffondendo in molti campus degli Stati Uniti, ha cominciato a sanzionare gli studenti che rifiutano di lasciare l’accampamento. Leggi
Una delegazione dell’Egitto, uno dei tre paesi mediatori con il Qatar e gli Stati Uniti, è attesa in Israele il 26 aprile per discutere di questioni di “sicurezza”, secondo una fonte vicina al governo. Leggi
In questo momento niente sembra avere un’evoluzione positiva: né la situazione sul terreno né il negoziato per un cessate il fuoco né la ricerca di un consenso internazionale… Leggi
La guerra tra Israele e Hamas è entrata nel suo duecentesimo giorno e non accenna a diminuire, nonostante gli appelli per il rilascio degli ostaggi, in un momento in cui si teme l’offensiva israeliana su Rafah. Leggi
Il 22 aprile il capo dell’intelligence militare israeliana Aharon Haliva si è dimesso, assumendosi la responsabilità dell’attacco senza precedenti di Hamas in territorio israeliano del 7 ottobre 2023. Leggi
L’occupazione israeliana dei territori palestinesi in Cisgiordania va avanti da decenni con insediamenti illegali. E negli ultimi mesi la loro violenza è fuori controllo Leggi
Un’inchiesta rivela che l’esercito israeliano ha affidato a un algoritmo il compito di identificare migliaia di obiettivi a Gaza sulla base del loro presunto legame con Hamas Leggi
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