Dalla metà del settecento ai giorni nostri, e in tutto il mondo, la molletta da bucato ha sempre fatto parte della nostra vita quotidiana. E sì, anche una molletta ha bisogno di progettazione e scelta di materiali. Legno, acciaio, plastica. Solo in Italia se ne vendono 400 milioni di pezzi all’anno.

È per questi motivi che la Triennale di Milano, dal 12 ottobre al 12 novembre, gli dedica una mostra. Spiega Giulio Iacchetti, il curatore : “Nella variegata differenziazione di così tante mollette è insito l’anelito a non accontentarsi, ad andare oltre, a esplorare strade diverse, così che l’affermazione di Enzo Mari che ‘la forma possibile è una sola’ resta ancora un obiettivo lontano dal compiersi, e che forse mai si realizzerà”.

Il poster della mostra
Kaiman, Italia, 1970, plastica e acciaio
Francia, 1969, acciaio
Stati Uniti, anni cinquanta, plastica
Sharky, Germania, 1996, plastica
Stati Uniti, metà 700, legno
Italia, 2008, plastica
Flipper di Paolo Garberoglio
Kaiman

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