“Partiamo dal presupposto che gli italiani di finanza non ci capiscono nulla”, esordisce così Massimo Cirri che, insieme a Sara Zambotti di Rai Radio2- Caterpillar, ha condotto il quizzone a tema finanziario al Cinema Apollo. La risposta del Festival di Internazionale al rapporto dell’Associazione Bancaria Italiana sull’analfabetismo finanziario sono una decina di domande a risposta multipla, commentate e spiegate da Ugo Biggeri, presidente di Banca Etica e Nunzia Penelope, giornalista e scrittrice che si occupa di economia.
L’incontro è stato un’occasione divertente per approfondire temi che normalmente intimidiscono o allontanano il pubblico. Si è parlato di quantitative easing, anatocismo, finanziamenti delle banche all’industria delle armi, postergazione, bail-in e high frequency trading. Esilaranti le risposte sbagliate, ironicamente poste quelle corrette.
Vengono messe in luce le problematiche e le contraddizioni della finanza moderna, portando alla luce i rischi della scarsità di controllo delle operazioni, così come gli insuccessi di pratiche come il quantitative easing o la “Tobin tax”, quando non applicata a livello mondiale. Non manca un certo compiacimento dell’establishment finanziario nell’usare termini astrusi.
Per finire, qualche suggerimento su come scegliere la propria banca, quali parametri controllare, per sentirsi il più possibile al sicuro in un mondo difficilmente comprensibile per l’uomo della strada.
Barbara Busnardo e Alice Scuderi