Man Ray nacque a Filadelfia nel 1890, ma studiò a New York dove mosse i primi passi come artista. Fu pittore, fotografo e regista e tra i maggiori esponenti del dadaismo e del surrealismo. Morì a Parigi nel 1976.

Il suo vero nome era Emmanuel Radnitzky, ma nel 1912 decise di usare lo pseudonimo Man Ray. Grande amico di Marcel Duchamp, nel 1920 si trasferì a Parigi e lì trovò fortuna.

Il successo di Ray era legato al suo studio fotografico, dove realizzò i ritratti numerosi artisti, intellettuali e protagonisti della cultura di quegli anni. Tornò negli Stati Uniti subito dopo l’inizio della seconda guerra mondiale. Era un artista versatile e sperimentale e inventò la tecnica della rayografia, che consisteva nell’esposizione della carta fotografica ancora in sviluppo a contatto con degli oggetti. Con questa tecnica si ottengono delle fotografie senza usare una fotocamera. Man Ray fu inoltre uno dei primi fotografi a usare la la solarizzazione.

I ritratti del fotografo sono esposti fino al 27 maggio alla National portrait gallery di Londra.

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