Ferenc Pintér è stato un illustratore e pittore italoungherese. È morto nel 2008.

Nato ad Alassio nel 1931, si trasferì a Budapest con la famiglia nel 1940 dove cercò di entrare nell’Accademia di belle arti. Il giovane Pintér non venne accettato perché dimostrò un’eccessiva libertà di pensiero per i parametri del regime comunista ungherese. In seguito alla rivolta del 1956, tornò a Milano, dove cominciò a realizzare manifesti pubblicitari.

Nel 1960 cominciò un lungo sodalizio con la casa editrice Mondadori come illustratore di copertine e pagine interne. All’inizio gli venne affidata la collana Segretissimo, ma il successo arrivò con i libri di Georges Simenon sul commissario Maigret e i gialli di Agatha Christie.

Lo stile grafico e inconfondibile di Pintér è raccontato in una mostra di tavole originali alla galleria Arnaldo Pavesi di Milano fino all’8 giugno.

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