Il 28 febbraio si inaugura allo spazio Libre! di Verona la mostra Switch. Il gioco delle identità, progetto dell’artista canadese di genere non conforme JJ Levine che viene esposto per la prima volta in Italia.
Switch è composto da una serie di dieci dittici in cui i modelli impersonano a turno il ruolo dell’uomo e della donna. Le immagini distruggono tutte le convenzioni sull’identità sessuale usando però con umorismo forme molto convenzionali, che ricordano le classiche foto di matrimonio o di fine anno scolastico. Per questi ritratti JJ Levine si è ispirato/a alla comunità queer di Montréal, di cui i soggetti fotografati fanno parte.
La mostra si può visitare fino al 3 aprile.
Questo progetto è stato pubblicato anche sul numero di Internazionale 967 del 21 settembre 2012, con un testo di Christian Caujolle.
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