Sarebbero due le palazzine coinvolte nell’esplosione avvenuta a New York, nell’East Harlem nella mattinata del 12 marzo. Si tratta di due edifici con un muro in comune. I vigili del fuoco stanno cercando di capire se ci sono persone sotto le macerie. Secondo le autorità ci sono almeno due morti e 17 feriti. Ci sono anche dei dispersi.

Secondo le prime ricostruzioni la polizia di New York ha escluso la possibilità che a far crollare i due palazzi sia stata una bomba. Esclusa anche qualsiasi azione terroristica. Intanto emergono altri particolari. I due edifici ospitavano 39 appartamenti e due negozi al piano terra. Sul posto sono intervenuti gli artificieri per cercare di comprendere cosa sia accaduto, ma sembra che si sia trattato di una fuga di gas.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it