La galleria Mc2 di Milano presenta una mostra dedicata al fotografo Michael Ackerman che raccoglie gli scatti più significativi fatto dal fotografo negli ultimi anni.

Statunitense, nato a Tel Aviv nel 1967, Ackerman si distingue fin dal suo primo libro (End time city, 1999) per l’approccio nuovo e radicale. Le sue immagini sono riflessioni personali sulla vita e sul mondo intorno a sé, nelle quali rivela dubbi e angosce. Lo stile è segnato da una grande libertà che esprime attraverso il bianco e nero e le luci estreme.

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 25 luglio.

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