Il 3 novembre il colonnello Isaac Zida, scelto dall’esercito come capo del governo di transizione in Burkina Faso, ha promesso di instaurare un processo democratico.
L’esercito intanto ha ripreso il controllo di Ouagadougou, la capitale, dopo che migliaia di manifestanti avevano provato a occupare una seconda volta la sede della tv e della radio pubblica del paese.
I manifestanti contestavano la presa del potere da parte dell’esercito, dopo le dimissioni del presidente Blaise Compaoré.
Le foto sono state scattate il 1 novembre 2014.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it