L’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) ha elogiato il governo e la popolazione del Malawi per l’accoglienza concessa ai profughi mozambicani in fuga dalle violenze tra le forze armate e l’opposizione degli ex guerriglieri della Renamo.
Almeno diecimila persone hanno lasciato il Mozambico dal dicembre scorso cercando riparo nel paese confinante, con un picco, in marzo, di 250 persone al giorno. Ora il flusso ha rallentato, ma chi riesce ad attraversare il confine racconta di molti profughi costretti a cercare vie alternative a causa della presenza di molti militari. In Malawi, attualmente in difficoltà a causa di un’alternanza di siccità e inondazioni, si trovano anche almeno 25mila profughi della regione dei Grandi laghi e del Corno d’Africa.
Le foto sono state scattate nel campo profughi di Kapise, a Mwanza, tra gennaio e febbraio del 2016.
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