La quattordicesima edizione di Portfolio Italia - Gran premio Hasselbald è stata vinta da Filippo Venturi con il lavoro Korean dream, scelto dalla giuria tra più di 700 portfoli.
Con questo progetto Venturi continua l’indagine sulla Corea del Nord – cominciata con la serie Made in Korea – e torna a raccontare uno dei paesi più inaccessibili al mondo. “L’autore è riuscito a introdurci nei costumi e nei rituali di una società militarizzata con immagini attente ai particolari e perfettamente costruite”, sostiene la giuria.
Il secondo posto è stato assegnato a pari merito a Matteo Ballostro e a Ciro Battiloro. Il laovoro di Ballostro si intitola Polaroid express ed è una serie composta da diciotto polaroid dipinte con l’acrilico, dove l’immaginazione dell’autore si mescola ai ritmi della vita quotidiana e a elementi cinematografici, pittorici e fotografici di altre epoche.
Sanità di Battiloro è invece il racconto del rione di Napoli attraverso la vita di chi ci vive. “Misurandosi con questo senso di ‘teatralità del reale’, Battiloro ne porta alla luce i complessi e nascosti significati. Tutto sembra svolgersi in un tempo fermo e dilatato, fissato in un istante: assistiamo alla drammatizzazione del quotidiano, segnata da una percezione di intimità tra le persone rivelata con tenerezza e melanconica dolcezza”, ha spiegato la giuria.
Le foto dei vincitori e dei finalisti del premio sono esposte al Centro italiano della fotografia d’autore di Bibbiena, in provincia di Arezzo, fino al 4 febbraio 2018.
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