Dal 2013 il fotografo Vasantha Yogananthan sviluppa un progetto fotografico sulle tracce del poema epico Rāmāyaṇa, risalente a più di duemila anni fa, e considerato uno dei più importanti testi sacri della religione induista.
Il poema, scritto in sanscrito, racconta le avventure del principe Rāma, che viaggiò in tutta l’India per ritrovare la sua sposa rapita da un demone. “Il mito di Rāmāyaṇa ha formato l’identità indiana come l’Odissea di Omero ha influito su quella europea”, spiega Yogananthan.
Il fotografo ha diviso il suo lavoro, intitolato A myth of two souls, in sette capitoli, come quelli da cui è composto il poema epico originale. Usando immagini diverse, che vanno dal paesaggio al ritratto posato, dalla pittura ai fumetti, Yogananthan rimette in scena l’universo mitico dell’opera per mostrare il modo in cui i valori che ne emergevano si riflettono ancora oggi nella società indiana.
Per ora Yogananthan ha completato quattro dei sette volumi, il quinto uscirà a luglio del 2019. Alcune foto del progetto saranno esposte alla galleria Folia di Parigi fino al 2 marzo.
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