“Ho deciso di visitare la regione della Jakutia quando ho scoperto che parte della mia famiglia veniva da lì. È uno dei luoghi più freddi del pianeta”, dice il fotografo francese Alexis Pazoumian.

La Jakutia si trova nella Siberia orientale. Pazoumian ha passato diversi mesi nella regione, dove ha incontrato gli indigeni eveni, una comunità di pastori di renne. Tra loro è rimasto colpito soprattutto da Sacha, un uomo che alleva più di mille renne. “Le sue giornate sono molto dure, selvagge e solitarie. Ma in mezzo alla tundra dimentica tutto il resto per cercare di difendersi da questo clima ostile”.

Pazoumian ha vissuto al fianco dei pastori, tagliato fuori da tutto, perso in queste vaste foreste boreali. E ha potuto ascoltare i racconti degli abitanti di Jakutsk, preoccupati per i pericoli causati dallo scioglimento dei ghiacci. “Se le temperature in Russia continuano ad aumentare, il permafrost potrebbe sciogliersi e causare il crollo delle strade e delle case, dice il fotografo.

Il progetto di Pazoumian è diventato un libro intitolato Sacha, pubblicato dalla casa editrice André Frères, a febbraio del 2020. Il libro è costruito come un diario di viaggio, in cui il fotografo si è lasciato stupire dalla vita di queste persone e dal loro spirito di sopravvivenza.

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