Francia. I magistrati tedeschi hanno dichiarato che Andreas Lubitz, il copilota che avrebbe fatto precipitare l’aereo della Germanwings in Francia, ha nascosto le prove di una sua malattia alla compagnia aerea. Nel corso delle perquisizioni nella casa di Lubitz, la polizia non ha trovato nessun documento in grado di giustificare il suo gesto, ma ha trovato dei certificati di malattia, uno dei quali con la data del giorno dell’incidente. Gli investigatori non hanno dichiarato di quale patologia si tratti.
Somalia. Almeno sette persone sono morte quando un uomo armato del gruppo jihadista Al Shabaab ha attaccato un hotel nel centro di Mogadiscio, la capitale del paese. Lo confermano fonti della polizia locale. I feriti sono una decina, ma il bilancio delle vittime è destinato a crescere, secondo le autorità. I testimoni hanno sentito esplosioni e colpi d’arma da fuoco. Le forze speciali somale hanno fatto irruzione nell’hotel occupato dai jihadisti.
Yemen. I raid aerei della coalizione guidata dall’Arabia Saudita sono stati estesi a diverse zone del paese nel secondo giorno dell’operazione denominata Tempesta decisiva, mirata a fermare l’avanzata dei ribelli houthi. Secondo il ministero della sanità di Sanaa, controllato dagli houthi, nei due giorni di bombardamenti sono morti 39 civili.
Nigeria. Alla vigilia delle elezioni per eleggere il parlamento federale e il presidente, l’esercito nigeriano ha annunciato di aver distrutto il quartier generale di Boko haram dopo aver riconquistato la città di Gwoza, nel nordest del paese. Diversi combattenti del gruppo jihadista sono stati uccisi.
Svezia. È morto il poeta Tomas Tranströmer, nato a Stoccolma il 15 aprile del 1931. Nel 2011 ha ricevuto il premio Nobel per la letteratura con la motivazione: “perché attraverso le sue immagini condensate e traslucide, ci ha dato nuovo accesso alla realtà”.
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