Yemen. La coalizione militare guidata dall’Arabia Saudita ha bombardato la terza città dello Yemen, Taiz, per contrastare l’avanzata dei ribelli sciiti houthi, poche ore dopo che Riyadh aveva annunciato che avrebbe interrotto i raid aerei sullo Yemen. Ci sono stati combattimenti anche ad Aden e Daleh.
Italia. La guardia costiera ha messo in salvo 220 migranti a circa quaranta miglia a nord delle coste libiche. I migranti, tra i quali ci sono anche cinque donne, erano a bordo di due gommoni. Le persone messe in salvo si dirigono ora verso il porto di Pozzallo, in provincia di Ragusa, dove dovrebbero arrivare nella notte.
Grecia. Secondo il capo dell’euro working group, l’organismo che prepara le riunioni dell’eurogruppo, la Grecia non presenterà una lista di riforme all’incontro dei ministri dell’economia e delle finanze dell’eurozona a Riga, previsto per venerdì 24 aprile. Per Thomas Wieser il paese dovrebbe comunque riuscire a evitare l’insolvenza fino a giugno.
Unione europea. La Commissione europea ha presentato una comunicazione per gli addebiti nei confronti dell’azienda russa Gazprom. La Gazprom è accusata di aver abusato della sua posizione dominante nel mercato del gas nell’Europa centrale e orientale e di aver quindi violato le leggi antitrust europee.
Francia. Il ministro dell’interno, Bernard Cazeneuve, ha annunciato alla stampa che il 19 aprile la polizia ha sventato un possibile attentato contro una chiesa in una periferia di Parigi. Il sospettato, uno studente algerino di informatica di 23 anni, è stato fermato e interrogato.
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