◆ Quest’immagine, scattata da un astronauta a bordo della Stazione spaziale internazionale (Iss), mostra sei isole dell’arcipelago delle Galápagos, che spuntano tra le nuvole e i riflessi della luce del Sole sulla superficie dell’oceano.
I raggi solari mettono in evidenza alcuni oggetti geografici che di solito non si vedono dallo spazio, come il lago in una parte della caldera sommitale del vulcano La Cumbre, sull’isola Fernandina. Il lago si è formato nel 1968, durante una violenta eruzione che causò il crollo della caldera. Fernandina è l’isola più giovane e attiva dell’arcipelago: si è formata meno di un milione di anni fa, e l’eruzione più recente risale al gennaio 2020. I riflessi solari mostrano anche alcune serie di onde interne vicino alle isole. Il movimento delle onde interne, chiamate così perché si formano sotto la superficie dell’oceano, può aiutare i ricercatori a rilevare i cambiamenti nella colonna d’acqua e gli effetti della crisi climatica sugli ecosistemi marini.
L’arcipelago, formato da sette isole maggiori e sei minori, ospita più di novemila specie animali, molte delle quali endemiche, tra cui la tartaruga gigante delle Galápagos, l’iguana di terra e il pinguino delle Galápagos. Nel 1959 il governo ecuadoriano istituì un parco naturale che comprende tutto l’arcipelago, oggi minacciato dall’intensità crescente del fenomeno meteorologico del Niño.–Nasa
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Questo articolo è uscito sul numero 1432 di Internazionale, a pagina 107. Compra questo numero | Abbonati