Alla Northwestern university, negli Stati Uniti, è stata sperimentata con successo una tecnica di medicina rigenerativa che ha permesso a topi paraplegici di tornare a camminare nel giro di quattro settimane. È basata su nanofibre vibranti somministrabili con una semplice iniezione, scrive Science. Le nanofibre formano una rete intorno alla lesione e grazie alle vibrazioni si legano alle cellule riparatrici favorendo la rigenerazione nervosa e la formazione dei vasi sanguigni. I ricercatori vorrebbero sperimentare la terapia sugli esseri umani per valutare la sua efficacia contro malattie neurodegenerative come il parkinson, l’alzheimer e la sclerosi laterale amiotrofica.
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Questo articolo è uscito sul numero 1436 di Internazionale, a pagina 105. Compra questo numero | Abbonati