Il 23 novembre un giudice del Missouri ha ordinato la scarcerazione di Kevin Strickland, un afroamericano di 62 anni condannato all’ergastolo nel 1979 per aver ucciso tre persone durante una rapina. Strickland era stato arrestato sulla base della testimonianza di una ragazza sopravvissuta alla rapina, che in seguito aveva ammesso di aver subìto pressioni da parte della polizia per incolparlo. Strickland si è sempre dichiarato innocente. “La sua è una delle più lunghe condanne ingiuste della storia degli Stati Uniti”, scrive il Washington Post. Secondo il National registry of exonerations, dal 1989 sono state annullate 2.880 sentenze di condanna, per un totale di 25.874 anni di detenzione ingiusti e nove anni di vita persi in media per detenuto. Pochi giorni prima della liberazione di Strickland erano stati scagionati Muhammad A. Aziz e Khalil Islam, condannati all’ergastolo per l’omicidio del leader afroamericano Malcolm X nel 1965.
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Questo articolo è uscito sul numero 1437 di Internazionale, a pagina 29. Compra questo numero | Abbonati