Gli effetti del naufragio della nave container X-Press Pearl al largo di Colombo nel maggio 2021 continuano a creare problemi. Le spiagge dorate della costa sono diventate nere a causa del carburante bruciato e dei detriti portati dalle onde, scrive il Guardian. La nave, che ha preso fuoco e si è inabissata, trasportava miliardi di pellet di plastica, minuscoli granuli usati nella produzione industriale. Non ancora classificati come materiale pericoloso ma in grado di causare danni paragonabili a quelli del petrolio, i pellet sono spesso scambiati per cibo da uccelli, pesci e altre specie marine. Il piano delle autorità per ripulire la costa insieme alla popolazione prosegue, ma l’impresa è impossibile: i pellet non solo ricoprono la superficie della costa ma si trovano fino a due metri di profondità. I danni per la pesca e il turismo sono enormi.
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Questo articolo è uscito sul numero 1445 di Internazionale, a pagina 31. Compra questo numero | Abbonati