L’autrice di fumetti Nine Antico passa al cinema dirigendo una storia di formazione originale e leggera come una bolla di sapone. Ma non abbandona lo stile pop e rétro delle sue tavole. La sua commedia molto grafica, girata in un bianco e nero nitido e senza tempo, ci conduce nella vita di Sophie, 28 anni, che si trova a un bivio. Sophie disegna, disegna chi le sta intorno e fantastica sul vero amore. Niente di nuovo. Ma Antico e il suo cast – le due interpreti principali insieme a Grégoire Colin nei panni dell’editore ciclotimico – infondono energia e umorsimo in questa caotica storia e la rendono unica. Ad alcune trovate narrative brillanti, come la voce fuori campo stile nouvelle vague, va aggiunto un modo libero e contemporaneo di filmare il corpo femminile. Completa il tutto la fantastica colonna sonora indie anni novanta.
Mathilde Blottière, Télérama
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Questo articolo è uscito sul numero 1445 di Internazionale, a pagina 78. Compra questo numero | Abbonati