Secondo un rapporto delle Nazioni Unite i taliban avrebbero ucciso un centinaio di persone tra quelle che avevano lavorato per il governo e le forze di sicurezza della precedente amministrazione e i collaboratori delle forze militari straniere, scrive Al Jazeera. Nonostante l’amnistia generale annunciata dai taliban dopo aver preso il potere a metà agosto del 2021, la missione Onu in Afghanistan ha continuato a ricevere denunce credibili di omicidi, sparizioni forzate e altri reati contro chi aveva lavorato per il governo precedente, si legge nel rapporto del segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres, che parla anche di violazioni dei diritti umani nel paese.
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Questo articolo è uscito sul numero 1446 di Internazionale, a pagina 28. Compra questo numero | Abbonati