Il 26 gennaio la Federal reserve (Fed, la banca centrale degli Stati Uniti) ha annunciato che da marzo comincerà ad aumentare il costo del denaro e metterà fine al suo programma di acquisto di titoli, scrive Die Tageszeitung. La svolta è legata alla necessità di affrontare il preoccupante rialzo dell’inflazione, che a dicembre è arrivata al 7 per cento.
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Questo articolo è uscito sul numero 1446 di Internazionale, a pagina 102. Compra questo numero | Abbonati