A Kabul e in altre città afgane cittadini, imprenditori e cambiavalute hanno manifestato contro la decisione del presidente statunitense Joe Biden di scongelare solo metà dei sette miliardi di dollari di fondi afgani bloccati da quando i taliban hanno preso il potere e destinarli alla popolazione. L’altra metà servirà per gli eventuali risarcimenti chiesti dalle famiglie delle vittime degli attentati dell’11 settembre. Una scelta che gli afgani giudicano ingiusta e illegale, scrive Tolo News, che riporta le parole di un cambiavalute di Khost: “Quel denaro non ha nulla a che fare con i taliban né con Al Qaeda, è degli afgani”.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1448 di Internazionale, a pagina 32. Compra questo numero | Abbonati