Francisca Sandoval ( nella foto ), una giornalista di 29 anni che lavorava per la tv indipendente e comunitaria Señal 3 La Victoria, è morta a causa delle ferite da arma da fuoco riportate il 1 maggio, mentre stava seguendo una manifestazione per la giornata dei lavoratori nel quartiere popolare Meiggs, a Santiago del Cile. “Francesca non se n’è andata. È stata uccisa. Con queste parole confermiamo la sua morte. Ci mancherai e faremo il possibile per scoprire la verità”, ha scritto l’emittente in un tweet il 12 maggio. “Due giorni dopo il fatto, attribuito a gruppi criminali che controllano il commercio ambulante e fanno estorsioni ai danni dei migranti, la polizia ha arrestato Marcelo Naranjo, 41 anni, con l’accusa di tentato omicidio, detenzione illegale di arma da fuoco e spari in un luogo pubblico”, scrive Bbc mundo. Il presidente cileno Gabriel Boric ha detto che “la violenza danneggia la democrazia ”.
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Questo articolo è uscito sul numero 1461 di Internazionale, a pagina 34. Compra questo numero | Abbonati