Sulla piattaforma dedicata al documentario d’autore, c’è un omaggio a un pioniere del “cinema del reale”, Johan van der Keuken: questo colossale ritratto della capitale olandese è il suo film più celebre.
Tra il 2018 e il 2019, nell’arco di cinque mesi, due Boeing 737 si schiantarono, causando centinaia di vittime. Il giornalista Dominic Gates indaga sulle scelte criminali del costruttore, all’origine degli incidenti.
La voce di Isabella Rossellini ci accompagna alla scoperta della gloriosa stagione del cinema muto italiano con le sue dive, come Lyda Borelli e Francesca Bertini, tra film “ritrovati” e altri perduti per sempre.
Ultimamente Marco Bellocchio si è spesso dedicato a casi e protagonisti della storia italiana recente. Con questo commovente documentario torna all’autobiografia familiare, rievocando la figura del fratello Camillo, morto nel 1968.
Attraverso la vicenda di un attivista maoista senegalese, sessantottino a Parigi, attore per Jean-Luc Godard e morto impiccato in carcere nel 1973, il regista belga Vincent Meessen prosegue la sua originale ricerca post-colonialista tra arte e cinema.
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Questo articolo è uscito sul numero 1478 di Internazionale, a pagina 88. Compra questo numero | Abbonati