L’ultimo romanzo di Dan Chaon torna a giocare con l’inganno, la fiducia e l’inaffidabilità. Al centro ci sono gli Stati Uniti del futuro, devastati dalle classiche note distopiche del collasso ambientale, della tirannia tecnologica e dell’illegalità. Il protagonista è Will Bear, anche se questo è solo uno dei suoi innumerevoli pseudonimi. Will non ha un indirizzo fisso, vive con il suo cane in un camper e fa lavori immorali e a breve termine, come trafficare in droga, distruggere proprietà e compiere omicidi occasionali per un cartello criminale. Will è dolce, sentimentale e gravemente traumatizzato, una compagnia attraente, anche se si tratta di un personaggio stereotipato: il sicario dal cuore d’oro. Il suo più grande punto di forza è che è completamente sregolato, tranne che per un singolo errore in gioventù, quando ha donato lo sperma a una banca del seme. L’errore torna a tormentarlo quando lo contatta una donna che dice di essere sua figlia. Questo minaccia il suo anonimato e apre un bizzarro intrigo sul suo dna che coinvolge oligarchi miliardari, un culto religioso apocalittico e una potenziale immunità ai virus. Ma la questione più urgente per Will è se credere a questa sconosciuta che sostiene di essere sua figlia. Sleepwalk è un romanzo selvaggio e divertente sulla ricerca dell’amore in un mondo da incubo.
Sam Sacks, The Wall Street Journal
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Questo articolo è uscito sul numero 1486 di Internazionale, a pagina 102. Compra questo numero | Abbonati