Apparentemente destinati alla scomparsa, i nastri magnetici continuano a essere usati da artisti più o meno affermati, tra nostalgia e resistenza all’obsolescenza tecnologica.
In una sfida al moralismo e al maschilismo, la documentarista austriaca Ruth Beckermann ha invitato cento uomini a leggere davanti alla camera estratti di un romanzo proibito d’inizio novecento, il diario di una prostituta viennese.
Nel 2019 a Hong Kong è stata introdotta una legge che permette di processare i cittadini nella Cina continentale. Il pluripremiato regista Kiwi Chow ha documentato le proteste contro il governo di Pechino.
Ada, diciannove anni, accetta di cenare a casa di un ragazzo. Tutto succede molto velocemente, e lei non si difende. La sua storia si mescola a quelle di tante altre donne e uomini che prestano la loro voce per raccontarla.
Il ciberbullismo va riconosciuto e guardato in faccia per poterlo affrontare: nel documentario di Marco Speroni tre giovani vittime parlano della loro esperienza per lasciarsela alle spalle e mettere in guardia altri ragazzi.
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Questo articolo è uscito sul numero 1500 di Internazionale, a pagina 88. Compra questo numero | Abbonati