La riforma delle pensioni ha superato l’ultimo ostacolo: il 14 aprile la corte costituzionale francese ha infatti approvato la legge che innalza da 62 a 64 anni l’età pensionabile, bocciando alcune delle modifiche apportate dal governo per accontentare l’opposizione e respingendo la richiesta di sottoporre a referendum il provvedimento. Poche ore dopo il verdetto il presidente Emmanuel Macron ( nella foto ) ha firmato la legge, che dovrebbe entrare in vigore prima dell’autunno, scrive France 24.
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Questo articolo è uscito sul numero 1508 di Internazionale, a pagina 24. Compra questo numero | Abbonati