Più di 45 persone sono rimaste uccise il 12 giugno quando il gruppo armato Codeco ha attaccato il campo profughi di Lala, nella provincia dell’Ituri, nell’est della Repubblica Democratica del Congo. La Codeco è una delle 120 milizie che imperversano in questa parte del paese e ha già attaccato dei campi profughi in passato, scrive Al Jazeera. Su un totale di 5,6 milioni di sfollati che vivono in territorio congolese, 1,5 milioni si trovano nell’Ituri. Lì, tra la metà di aprile e la metà di maggio, settantamila persone hanno dovuto abbandonare le loro case per sfuggire alla violenza delle milizie.
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Questo articolo è uscito sul numero 1516 di Internazionale, a pagina 40. Compra questo numero | Abbonati