I sondaggi condotti in sessanta paesi rilevano un declino della moralità percepita negli ultimi settant’anni. Ma da un nuovo studio pubblicato su Nature è emerso che la valutazione delle persone sulla moralità dei loro contemporanei è rimasta invariata. Il declino morale sarebbe quindi un’illusione, o comunque è difficile dimostrare che ci sia stato. La percezione errata di una perdita di valori morali, che ha importanti conseguenze politiche e sociali, sarebbe stata indotta da due fenomeni psicologici noti: l’esposizione distorta alle informazioni e la memoria distorta del passato.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1516 di Internazionale, a pagina 111. Compra questo numero | Abbonati