◆ Sono una vostra abbonata storica. In questo mese in cui il conflitto in Medio Oriente è tornato sulle pagine di tutto il mondo, sono scioccata dalla propaganda e dalla disinformazione portata avanti da molte istituzioni e fonti d’informazione a sostegno di Israele, in cui la logica della vendetta è difesa a scapito della catastrofe umanitaria che sta vivendo Gaza. Leggere Internazionale conferma la mia convinzione a sostenervi per avere accesso a un’informazione libera, corretta, che si sforza sempre di raccontare l’attualità analizzando le cause con uno sguardo attento a chi subisce direttamente gli eventi del mondo.
Chiara Bardelli

◆ L’editoriale sull’assedio di Israele a Gaza (Internazionale 1536) si conclude con queste parole: “Più i civili palestinesi soffriranno e più sarà alta la probabilità che Israele perda il sostegno dell’occidente, alimentando nel frattempo la rabbia del mondo arabo e musulmano”. Applausi al Financial Times e buon compleanno a Internazionale.
Lorenzo Spallino

◆ Confesso che prima di leggere l’articolo sul numero
1535 di Internazionale non avevo mai sentito parlare di cohousing. Leggendolo ho pensato a quante persone, me ottantunenne compreso, prima o poi si troveranno a far fronte a una serie di problemi e carenze, come il bisogno di assistenza domiciliare e l’approvvigionamento di beni, senza l’aiuto di strutture mediche adeguate. Da quanto ho capito, mi sembra che ci sarebbero grandi vantaggi, sia a livello personale sia per lo stato, e una maggiore assistenza e una soluzione al senso di abbandono e di solitudine.
Lettera firmata

◆ Ho visto il film di Paola Cortellesi C’è ancora domani. Il giorno dopo sono tornata al cinema per farlo vedere ai miei figli. Andate a vederlo anche voi! È il film più sorprendente, inaspettato e importante in circolazione.
Pamela Tessari

◆ Su Internazionale 1537, nella rubrica a pagina 102, il presidente di La7 è Urbano Cairo; a pagina 122, le alluvioni hanno colpito l’Africa orientale. Su Internazionale 1536, a pagina 28, secondo le stime attuali l’India è il paese più popoloso del mondo; il titolo corretto del box a pagina 38 è “La lezione di Pechino”.

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