Una storia d’amore tra due creature fragili, sorprendente soprattutto perché arriva da un regista indipendente noto per aver sottoposto i suoi personaggi a spietate umiliazioni. In Memory Michel Franco è più misericordioso. Prima di ritrovarsi a una riunione di ex compagni di liceo, Sylvia (Jessica Chastain) e Saul (Peter Sarsgaard) hanno avuto la loro dose di sofferenza. Lei a scuola ha subìto una violenza e sospetta che lui abbia preso parte all’abuso. Lui è vedovo ed è affetto da demenza, quindi ha problemi a ricordarsi anche cose accadute da pochi minuti. La storia tra loro potrebbe sembrare un esercizio retorico, ma Franco tratta i personaggi come persone reali, non artificiali, ed è aiutato dalle interpretazioni delle due star, particolarmente convincenti. Un film che invita a discutere più che a dare interpretazioni definitive.
Peter Debruge, Variety
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Questo articolo è uscito sul numero 1553 di Internazionale, a pagina 78. Compra questo numero | Abbonati