L’Europa è il continente che si sta riscaldando più rapidamente a causa dell’effetto serra. Il 2023 ha avuto una temperatura al di sopra della media per undici mesi e il settembre più caldo mai registrato. Lo afferma il rapporto State of Europe’s climate 2023, pubblicato il 22 aprile dall’osservatorio climatico dell’Unione europea, Copernicus, e dall’Organizzazione meteorologica mondiale (Omm). Le conseguenze sono particolarmente gravi nelle città, ha spiegato il direttore dell’Omm Chris Hewitt. Negli ultimi vent’anni in Europa il numero di morti dovute al caldo è aumentato del 30 per cento circa. Si stima che tra le 55mila e le 72mila persone siano morte a causa delle ondate di caldo avvenute nelle estati del 2003, del 2010 e del 2022. “È probabile che il numero dei decessi continuerà ad aumentare: questa è una delle preoccupazioni più grandi”, ha affermato Hewitt. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1560 di Internazionale, a pagina 25. Compra questo numero | Abbonati