I sintomi inspiegabili possono essere spiegati, scrive la rivista medica The Lancet. L’espressione “sintomo inspiegabile” è usata per descrivere un disturbo fisico persistente che non si riesce a ricondurre a una malattia. Di solito si tratta di problemi muscolo-scheletrici o gastrointestinali. Quando si presenta un caso di questo tipo, il medico cerca una causa e se non la trova non interviene. “Le persone con sintomi fisici persistenti spesso si sentono bloccate, non credute e impotenti”, scrivono i ricercatori. Secondo loro è invece possibile intervenire anche senza una diagnosi precisa. Cercare la causa è comunque necessario: nello studio, per esempio, una persona con sintomi gastrointestinali non spiegabili è risultata affetta da una forma di cancro. Ma anche quando non si trova una malattia, gli autori consigliano di continuare a seguire il paziente, spiegando la situazione e fornendo le indicazioni migliori per controllare i sintomi. Secondo lo studio è opportuno “concordare le azioni da intraprendere sulla base della spiegazione, per gestire i sintomi o limitarne gli effetti”. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1569 di Internazionale, a pagina 97. Compra questo numero | Abbonati