Gli operatori del settore dell’accoglienza turistica giapponese vanno nei paesi del sudest asiatico a cercare personale da assumere per affrontare un’ondata di visitatori mai registrata prima. Le aziende organizzano fiere del lavoro in Indonesia, Vietnam, India, Sri Lanka e Nepal, paesi dove si può sostenere l’esame per partecipare al programma di visti per lavoratori specializzati promosso dal governo di Tokyo. A marzo il Giappone ha registrato 3,08 milioni di visitatori, il 70 per cento in più rispetto a un anno fa. Il turismo svolge un ruolo sempre più importante per l’economia giapponese, e presto sarà la seconda industria dell’export dopo quella automobilistica, scrive Nikkei Asia. Ma la popolazione in età lavorativa nel paese sta diminuendo e il settore che ne risente di più in questo momento è proprio quello alberghiero. ◆

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Questo articolo è uscito sul numero 1571 di Internazionale, a pagina 33. Compra questo numero | Abbonati