“Il leader nativo Mariano Isacama (nella foto, a sinistra) è stato trovato morto il 14 luglio vicino alla cittadina di Aguaytía, capoluogo della provincia di Padre Abad”, nel centro del Perù, scrive il sito Mongabay. Isacama, 35 anni, era scomparso il 21 giugno. Tra le altre attività, era impegnato nella lotta alla deforestazione portata avanti dai narcotrafficanti per lasciare spazio alle coltivazioni di foglie di coca. Un portavoce della comunità nativa dei kakataibo ha detto che a causa dell’assenza dello stato nella regione molti indigeni vogliono armarsi per proteggere da soli le loro terre dalle invasioni. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1572 di Internazionale, a pagina 24. Compra questo numero | Abbonati