Tra il 2004 e il 2009 Rachel Podger e Gary Cooper hanno registrato questa impeccabile integrale delle sonate per violino e piano di Mozart su strumenti antichi, ora raccolta in un cofanetto di otto cd dalla Channel Classics. In questi anni il nostro entusiasmo non è diminuito: siamo sempre stupiti dalla qualità del dialogo tra i due musicisti, il loro fraseggio schietto, la vivacità ma anche il lirismo. Oltre alle sonate i due musicisti ci presentano delle variazioni, delle quali offrono una lettura perentoria, quasi epica, dalla varietà di colori strabiliante. Ascoltate l’irresistibile Adagio della sonata k 7, la sua morbidezza infinita e il suo linguaggio impeccabile: il Mozart di sette anni è trattato con la stessa serietà di quello maturo e raggiunge le stesse vette. In tutti i pezzi l’equilibrio, le luminose prospettive sonore (ma anche i loro incupimenti) e la gestione dei tempi non solo contribuiscono a realizzare la migliore integrale discografica su strumenti d’epoca, ma sono anche un risultato importante dell’interpretazione mozartiana.
Loïc Chahine, Diapason
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Questo articolo è uscito sul numero 1581 di Internazionale, a pagina 94. Compra questo numero | Abbonati