In questa strana storia l’aldilà ricorda una piccola città statunitense: ci sono centri commerciali, cani, cene per il giorno del Ringraziamento e così via. Soprattutto, è un posto dove s’invecchia al contrario. Liz, l’eroina della storia, muore in un incidente d’auto a 15 anni e nell’aldilà incontra la nonna, morta prima che lei nascesse, che si prende cura di lei e la guida nel nuovo mondo di Altrove. Se invece sei un giovane uomo che ha lasciato un’amatissima moglie, quando muore lei ti troverà che sei invecchiato al contrario: hai 17 anni e ti sei già innamorato di un’altra. La cosa migliore di questo romanzo è il modo in cui è scritto. È una narrazione in terza persona tutta al presente che con la sua ordinarietà dà un’aria assolutamente credibile alle stranezze che vengono descritte. Elsewhere può piacere molto ai lettori più giovani e prendere posto tra i tanti libri che parlano dell’aldilà e di cosa ci accade quando smettiamo di essere vivi.
Adèle Geras, The Guardian

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Questo articolo è uscito sul numero 1587 di Internazionale, a pagina 80. Compra questo numero | Abbonati